Confermato per il 9 novembre l’arrivo dei bonus pc e internet da 500 euro, riservati alle famiglie con Isee non superiore a 20 mila euro.
Dopo il click day del bonus mobilità, la paura di ripetere un nuovo calvario, questa volta per affrontare la spesa di un pc e di una connessione veloce, si fa concreta. Ma la dinamica è molto diversa. Non si tratta, infatti, di un click day. Si parte lunedì 9 novembre la corsa alla richiesta del bonus pc e internet. Si tratta di un voucher del valore massimo di 500 euro che le famiglie a basso reddito potranno usare per dotarsi di una connessione a banda ultralarga e di un dispositivo (computer o tablet) per la navigazione. È quanto ha deciso il Comitato Banda ultra larga (Cobul) presieduto dal ministro per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Paola Pisano.
Il Governo stanzia nuovi fondi per cominciare a mettersi in pari con altri Paesi europei che da questo punto di vista sembrano averci già doppiato nella gara alla banda larga. C’è chi prometteva che una volta al governo si sarebbe dato da fare per rimetterci in carreggiata e oggi, finalmente, un primo concreto passo viene fatto.
Ma ecco la prima limitazione: in questa fase solo le famiglie con Isee non superiore a 20.000 euro possono sfruttare il voucher e, per ottenerlo, devono interfacciarsi direttamente con l’operatore di telecomunicazioni che partecipa all’iniziativa attivando un abbonamento internet casa da almeno 30 Mbps. Questa la lista per ora:
- Ax 3 Holding Srl,
- Bbbell Spa,
- Caliguri Roberto,
- Cilento Tlc Srls,
- Fastnet Spa,
- Fly network Srl,
- Global Com basilicata Srl,
- Heronet Srls,
- Informatica System Srl,
- Intercom Srl,
- Interfibra Srl,
- Isiline Srl,
- Macrotel Italia Srl,
- Medi@net Srl,
- Mediatelco Srl,
- Nexim Italia Srl,
- NoiNet Scrl,
- Sicilink Srls,
- Sinergia Telecomunicazioni Srl,
- Speednet Srl,
- Springo Srl,
- Techdigital di Angelastri Giuseppe,
- Telecom Italia Spa e
- Tiscali Italia Spa.
- WindTre Spa;
- Fidoka srl;
- Spadhausen srl;
- Wt srls;
- Psa srl;
- Airnetwork srl;
- Mynet srl;
- Tnet Servizi srl;
- Hal service spa;ù
- Claracom di Lopes Maria & C. sas;
- Convergenze Spa SB;
- Planetel srl;
- Qwireless srls;
- Tecno general srl;
- Warian srl.
Con una di queste aziende sarà necessario sottoscrivere un contratto di almeno un anno, mentre l’acquisto del pc o tablet dovrà essere contestuale alla sottoscrizione. Questa prima fase di erogazione del bonus è parte di un progetto più ampio che prevede anche per le famiglie con reddito Isee inferiore a 50.000 euro e per le micro, piccole e medie imprese la possibilità di usufruire di voucher ma questa volta limitato alla sola connessione veloce a internet.
Per i voucher alle imprese è stata prevista la cifra di 515 milioni di euro la cui assegnazione avverrà attraverso un incentivo graduale in base alla qualità della connettività.
A disposizione, in questa prima fase, 204 milioni di euro per 480 mila famiglie italiane con meno di 20 mila euro di Isee
Il bonus potrà essere speso per l’acquisto di servizi di connessione e dispositivi selezionati direttamente dagli operatori accreditati sul sito di Infratel Italia, l’ente incaricato dal ministero dello Sviluppo economico della gestione dell’incentivo.
Nella domanda di attivazione dell’abbonamento oltre al documento di identità e al codice fiscale, si dovrà presentare all’operatore anche un’autocertificazione del proprio Isee. La richiesta del buono, contestuale all’attivazione dell’abbonamento, può essere presentata sia in via telematica sia direttamente in negozio, a seconda delle indicazioni che vengono riportate dalle diverse compagnie convenzionate.