di Giacomo Torresi –
Secondo quanto emerso dalla seconda edizione della ricerca “Paying digital, living digital: evoluzione dello stile di vita degli italiani prima e dopo il Covid-19” di Mastercard, realizzata in collaborazione con AstraRicerche, a ottobre 8 italiani su 10 hanno dichiarato di utilizzare frequentemente le carte di pagamento, seguite dalle contactless, divenute ormai strumento consolidato per il 78% degli italiani.
L’utilizzo delle carte di pagamento segna una crescita del +4% rispetto alle analisi elaborate solo qualche mese fa (giugno 2020).
Le carte contactless, al secondo posto tra le preferenze degli italiani, raggiungono la stessa percentuale del denaro contante (68,8% contro 68,9%) e sono particolarmente apprezzate dalla fascia più giovane 15 – 24 anni (76%).
Le più innovative forme di pagamento mobile in questa fase segnano un trend in crescita del +3,2% per i pagamenti via smartphone, seguita da un + 1,9% per i pagamenti via APP dedicate, soprattutto nella fascia tra i 25 – 34 anni (59%), e un +1,8% per i pagamenti realizzati attraverso APP bancarie che riscuotono il favore di oltre 1 italiano su 5 tra i 15 e i 44 anni.
Secondo Michele Centemaro, Country Manager Italia di Mastercard, “l’avvicinamento degli italiani a uno stile di vita più digitale, di cui i pagamenti costituiscono una parte importante, è continuato anche oltre i mesi più duri dell’emergenza. Secondo le nostre ricerche più recenti, più dell’80% dei nostri connazionali dichiara di utilizzare frequentemente le carte per i propri acquisti quotidiani, segno che l’incremento nella fruizione di esperienze di acquisto digitale, maturate durante il lockdown, sono perdurate. I fattori che spingono i consumatori in tutta Italia all’utilizzo dei pagamenti digitali rispetto al contante risiedono nella maggiore sicurezza percepita, anche in termini sanitari, e una miglior rapidità e facilità di utilizzo. I pagamenti mobile e via app sono probabilmente quelli sui quali gli italiani hanno continuato a rivolgere più curiosità e attenzione negli ultimi mesi, avendoli sperimentati per la prima volta proprio quest’anno”.
Il Governo stesso spinge per la messa a punto di programmi che elargiscano premi e cashback per convincere gli italiani a limitare il contante in favore dei pagamenti digitali anche e soprattutto per combattere l’evasione fiscale.