di Ileana Barone –
Il parlamento scozzese ha approvato all’unanimità il “Period Product (Free Provision) Bill“, che obbliga le autorità locali a fornire in maniera gratuita prodotti per il ciclo mestruale.
Quattro anni di campagna di sensibilizzazione hanno cambiato radicalmente il discorso pubblico sulle mestruazioni, la Scozia è diventata il primo Paese al mondo a garantire l’accesso gratuito e universale agli assorbenti.
Tutto ebbe inizio con una proposta di legge lanciata dalla parlamentare Monica Lennon per contrastare la “period poverty“, ossia l’impossibilità di accedere ai prodotti per il ciclo mestruale per questioni economiche.
Come riporta un sondaggio del 2017 di Plan International UK, 1 ragazza su 10 nel Regno Unito non era in grado di permettersi gli assorbenti.
La misura intende anche combattere la censura sociale delle mestruazioni. Sempre secondo il sondaggio, quasi la metà delle ragazze tra i 14 e i 21 anni è imbarazzata quando si parla di ciclo e ha saltato la scuola per motivi legati alle mestruazioni.
Già nel 2018, la Scozia era diventata il primo Paese al mondo a fornire questa tipologia di prodotti gratuitamente in scuole, college e università. Da adesso li fornirà in tutti gli edifici pubblici.
Sarà responsabilità delle autorità locali e agli istituti scolastici garantire che i prodotti siano disponibili gratuitamente.
Monica Lennon ha tenuto a precisare che “La legge farà una differenza enorme nella vita di donne e ragazze e di tutti coloro che hanno le mestruazioni“.