di Giacomo Torresi –
Ikea ha deciso di interrompere la pubblicazione del suo famoso catalogo cartaceo dopo 70 anni.
Il portavoce del colosso dei mobili svedese, Jakob Holmstrom, ha affermato: “Il comportamento dei consumatori è cambiato e meno persone leggono il catalogo Ikea rispetto a qualche anno fa. Il catalogo datato 2021 ma uscito dall’estate 2020 sarà l’ultimo ad essere distribuito“.
Lanciato in Svezia nel 1951 dal fondatore di Ikea Ingvar Kamprad, il catalogo, tra le pubblicazioni più stampate al mondo, ha raggiunto la sua tiratura record nel 2016, con 200 milioni di copie in quasi 50 paesi e 32 lingue. L’ultimo catalogo è stato stampato in 40 milioni di copie.
La decisione fa parte della strategia del gruppo svedese di diventare più digitale e innovativa dato che i consumatori cercano sempre più ispirazione online, oltre a fare acquisti via web.
Recentemente, secondo quanto ha spiegato Konrad Gruss, Managing Director di Ikea, “il numero di copie è diminuito, ma abbiamo anche visto che la gente ha utilizzato molto di più il nostro sito web, le app e i social media. Il catalogo è diventato sempre meno importante“.
L’obiettivo della multinazionale è anche quello di essere più green e in equilibrio con gli altri e con il pianeta, come lo sono molti dei nuovi prodotti proposti tra le pagine virtuali del catalogo 2021 e pensati per vivere ogni giorno in modo sostenibile e con poco.
La comodità di questa nuova versione a metà strada tra lo storytelling aziendale e il magazine, è che gli articoli possono finire direttamente nel proprio carrello con un click.