di Ileana Barone –
Sorgerà all’interno del centro commerciale The Dubai Mall di Downtown Dubai, la più grande galleria dedicata all’arte digitale degli Emirati Arabi: 3.300 metri quadrati che confermano gli Emirati come uno degli hub più dinamici per ciò che riguarda l’uso delle nuove tecnologie.
Dovrebbe essere inaugurata i primi di marzo Infinity des Lumières, la galleria specializzata in arte digitale, nata da una partnership tra Culturespaces Digital e InfintyArt.
I turisti e gli appassionati di tutto il mondo godranno di quella che è stata definita la “migliore esperienza possibile immersiva” in fatto di opere d’arte.
La galleria userà la tecnologia più avanzata e proiezioni digitali per dar vita alle pitture più famose del mondo: con 130 proiettori, 58 altoparlanti e una spettacolare animazione di 3.000 immagini in movimento proiettate in alta definizione.
Lo spazio artistico avrà anche la più grande facciata digitale all’interno del Dubai Mall: un’incredibile proiezione artistica estesa in verticale per ben 200 metri quadrati. “Per la prima volta in questa regione sia i residenti che i turisti avranno l’opportunità di vivere un viaggio multisensoriale indimenticabile, mentre guardano l’arte prendere vita tutt’intorno a loro una sensazione che è incantevole, divertente ed educativa”, ha dichiarato Luc Archambeaud, responsabile dello sviluppo aziendale di Culturespaces.
Catherine Oriol, direttrice di Infinity des Lumières, spiega: “siamo entusiasti di lavorare in collaborazione con Culturespaces Digital per creare la nostra piattaforma tecnologica, coinvolgente e innovativa. I visitatori avranno infinite possibilità di immergersi dentro le opere d’arte, di esplorarne ogni singolo dettaglio. Le mostre stimolanti parlano universalmente a pubblici diversi, di tutte le età e background culturali”.
È stato abbozzato un calendario che, per il momento, comprende tre mostre: Dreamed Japan, dedicata al mondo poetico del Giappone del XIX secolo; la monografica su Vincent Van Gogh; Verse, un viaggio ipnotico e metafisico di Thomas Vanz, attraverso la bellezza magica e l’armonio del movimento del cosmo, accompagnati da un brano orchestrale composto da Jonathan Fitas.
Altri aggiornamenti, compresa la data di apertura i prezzi e il programma espositivo, saranno annunciati sul sito della galleria.