di Giacomo Torresi –
Checco Bruni, uno dei timonieri di Luna Rossa, mentre la barca italiana entrava nella storia, grida nel microfono:
SIAMO ITALIANI!!!
Luna Rossa torna a giocarsi la Coppa America.
Ennesima doppietta, questa volta decisiva, su Britannia Ineos e arriva velocissimo il 7-1 che chiude ogni discorso, Luna Rossa ha vinto.
A distanza di 21 anni dall’ultima volta la barca italiana vince la selezione degli sfidanti (oggi Prada Cup) e a cominciare dal 6 marzo andrà a sfidare Emirates Team New Zealand.
Oggi come allora sulla strada degli italiani la barca tutta nera che spesso ha spezzato i sogni italiani. Adesso è il momento della gioia e dei sorrisi, dopo tre anni di lavori, migliaia di ore di allenamento Luna Rossa è di nuovo in lizza per vincere il trofeo più antico della vela, vecchio di 170 anni.
Un inseguimento durato 20 anni e 5 campagne con tante illusioni frustrate.
Ce l’ha fatta il team di Max Sirena che in quel gennaio 2000 era a bordo di un’altra Luna Rossa e che ora ha salito la scala fino a diventare skipper, vincendo nel frattempo anche due coppe con New Zealand (2017) e Oracle Usa (2010).
Oggi sogna di farlo di nuovo, ma con il tricolore a poppa. Un successo che è anche il coronamento di un team e di una sfida molto italiana e con tante eccellenze tipiche del nostro Paese.
Per l’Italia questa è la terza volta che partecipa alle regate che assegnano Coppa America: la prima nel 1992 con il Moro di Venezia di Gardini e Cayard, poi nel 2000 con la Luna Rossa di Francesco De Angelis, adesso con quella di Max Sirena.
Prima regata
Nella prima regata Spithill difende la destra. Il confronto dura appena due bordi, tanto basta a Luna Rossa per andare in vantaggio e di conquistare la leadership.
Ogni lato la barca italiana, in venti leggeri, allarga il suo vantaggio. Gli inglesi assistono impotenti, la differenza di velocità fra i mezzi in queste condizioni è palese. Non c’è nulla da fare: alla fine il distacco è emblematico 1’45”.
Seconda regata
“Dramma” nella seconda regata.
Luna Rossa vince la partenza perché mette Britannia nella condizione di dover rallentare. Ma la barca italiana è in anticipo di un nulla sulla linea, quindi prende una penalità per partenza anticipata.
Il regolamento prevede che la barca penalizzata debba fare passare l’avversario e lasciargli 50 metri di vantaggio.
Luna Rossa rallenta e lascia spazio agli inglesi, ma già a metà del primo lato, grazie alla velocità della barca (il vento è leggermente aumentato rispetto alla prima regata) è passata in vantaggio.
Sono 12 secondi al primo cancello e lo stesso al secondo. Ineos non molla, al merito di restare sempre in contatto, ma non abbastanza per accorciare le distanze.
Ma non c’è possibilità, gli italiani vanno fino alla fine. Arriva la settima vittoria, contro una sola degli inglesi. Dal 6 marzo ci sono i Kiwi.
Sul sito ufficiale del Team Prada è possibile rivivere tutte le regate e avere tutte le news in vista della Coppa America.