di Ileana Barone –
Dal 1962, il 27 marzo è la data scelta per celebrare le Arti Sceniche con la Giornata Mondiale del Teatro.
Una giornata importante che oggi doveva coincidere con la riapertura dei teatri, chiuse a causa del Covid19.
Ma, come sappiamo, l’Italia è quasi tutta in zona rossa e probabilmente l’apertura delle sale non avverrà fino a maggio.
Ma questa giornata è l’occasione per dar voce tramite i vari eventi online ad una delle categorie più penalizzate dalla pandemia.
Eventi a teatro
A Roma, alle 14:30, si è tenuta al Teatro Argentina un’assemblea degli Artisti Autorganizzati Spettacolo Roma e Professionisti Spettacolo Cultura. Settore che ha perso 583 milioni di euro con il Covid19 e il 76,7 % degli incassi.
L’Associazione Teatri per Milano, che da sempre promuove l’abbonamento “Invito a Teatro” e riunisce i maggiori teatri di produzione del capoluogo lombardo, ha optato per una serata di testimonianze dei direttori artistici sotto il titolo “Dopo un anno, insieme per il teatro di domani”.
Modera l’incontro, oggi alle ore 21:00, Antonio Syxty, in diretta streaming sulle pagine Facebook dei vari teatri e su quella di Invito a Teatro che, per l’occasione, lancia il suo nuovo canale YouTube.
Il Teatro Elfo Puccini sarà in onda su Rai 5 con “L’acrobata” di Laura Forti per la regia di Elio De Capitani, con Cristina Crippa e Alessandro Bruni Ocaña, che ha per protagonista José Valenzuela Levy, nome di battaglia comandante Ernesto, che organizzò nel 1986 il fallito attentato contro il dittatore Pinochet, finendo torturato e ucciso con i suoi compagni.
Al Carcano inizia invece una miniserie di 3 appuntamenti shakespeariani con gli one-man show di Davide Lorenzo Palla: un “Riccardo III” futuribile dalle atmosfere cupe e post-apocalittiche; un “Otello” in modalità cantastorie da bar; un “Mercante di Venezia” in cui ci si interroga su quanto avesse torto o ragione l’ebreo Shylock, alternando registro comico e drammatico.
Raiplay festeggia la Giornata con un “Maestro” come Mimmo Cuticchio, il più importante puparo e cuntista siciliani, e mettendo in rete alcuni degli spettacoli di maggiore successo della “Figli d’Arte Cuticchio”, dall’Orlando furioso alla fiaba di Aladino.
Nexo+ propone “Il terremoto di Vanja, alla ricerca di Cechov“, un docufilm di Vinicio Marchioni, con un grande cast e la voce narrante di Toni Servillo che racconta un viaggio nelle zone terremotate dell’Aquila “in compagnia” dello Zio Vanja di Anton Cechov.
“Zio Vanja” è anche lo spettacolo scelto dal Teatro Stabile di Torino, che in questi mesi di lockdown è sempre stato molto attivo.
In streaming sul sito del TST, alle 21:00, si vede la messa in scena della giovane regista Kriszta Székely che rilegge con sguardo irrequieto il dramma cechoviano interpretato da un grande cast , Paolo Pierobon, Ivano Marescotti, Ariella Reggio, Ivan Alovisio, Federica Fabiani, Lucrezia Guidone, Franco Ravera, Beatrice Vecchione.
Il Teatro Nazionale di Genova invita gli spettatori dalle ore 18:00 su Facebook e YouTube per seguire prove e allestimenti: da “Grounded” con la regia del direttore del teatro, Davide Livermore, Solaris con la regia di Andrea De Rosa a Il mercato della carne con la regia di Simone Toni.
Il Teatro Franco Parenti con il Teatro della Toscana, l’Ambra Jovinelli di Roma, il Biondo di Palermo, il Teatro di Napoli e lo Stabile del Veneto mettono in rete “Dichiarazioni d’amore“: attori e registi declamano il loro amore per il teatro da Filippo Timi, Isabelle Huppert, a Donatella Finocchiaro, Gene Gnocchi, Lucia Mascino, Gabriele Lavia, Alessio Boni, Fabio Cherstich, Federica Fracassi.
L’appuntamento è andato in onda la tarda mattinata sui canali social dei teatri coinvolti.
Per quanto riguarda la danza, alle 21:00 sulla piattaforma Sonar, è possibile vedere “Regenland – Elogio del buio“, l’assolo della coreagrafa Elisabetta Lauro coprodotto da Sosta Palmizi.
Gli aiuti continuano
Il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, che nei giorni scorsi aveva creduto possibile la riapertura delle sale, ha ribadito in queste ore che
Gli aiuti non si fermeranno. Oggi doveva essere una prima ripartenza, purtroppo non è così, la grave emergenza sanitaria non ha consentito la riapertura di teatri e cinema già prevista nelle zone gialle essendo tutta Italia in zona rossa o arancione. Ma arriverà la riapertura e fino ad allora continueremo ad aiutare.