di Ileana Barone –
L’agenzia giornalistica britannica Reuters, finalmente si svecchia e dopo 170 anni mette alla sua guida Alessandra Galloni.
Galloni sostituirà Stephen J. Adler, che andrà in pensione questo mese dopo aver guidato la redazione negli ultimi dieci anni.
Alessandra Galloni
Laureata all’università di Harvard nel 1995 con un master alla London School of Economics nel 2002, la Galloni parla 4 lingue e lavora alla Reuters dal 2013.
Prima aveva lavorato per 13 anni al Wall Street Journal come corrispondente da Londra, Parigi e Roma.
Galloni ha vinto l’Overseas Press Clubnel 2004 negli USA agli inizi dei Duemila e il premio Business Journalist Of The Year, l’anno successivo in Inghilterra, per la copertura giornalistica dello scandalo della Parmalat.
Prende la guida della Reuters, che ha uno staff mondiale di circa 2.450 giornalisti, in un momento di sfide. Dal 2008, Reuters fa parte della società Thomson Reuters Corp.
Le nuove sfide
La giornalista assume il comando mentre l’agenzia di stampa deve affrontare una serie di sfide.
Alcune di queste sono comuni a tutti i media, altre sono specifiche per la complessità dell’organizzazione: con uno staff mondiale di circa 2.450 giornalisti, Reuters serve una gamma di clienti divergenti con una gamma informativa molto ampia.
La prima reazione della giornalista è arrivata con un tweet:
Sono onorata di guidare la migliore redazione al mondo!
La società
La Reuters dal 2008, fa parte di Thomson Reuters Corp, una società impegnati in diversi settori.
Il suo amministratore delegato, Steve Hasker, entrato in Thomson Reuters lo scorso anno, si è concentrato sull’espansione delle tre maggiori attività della società: fornire informazioni, software e servizi per avvocati, società e professionisti nel campo del fisco e della contabilità.
Reuters News rappresenta circa il 10% dei ricavi totali di Thomson Reuters, che totalizzano complessivamente 5,9 miliardi di dollari.
(fonte: Sole24Ore)