di Giacomo Torresi –
Clubhouse ha rilasciato nelle ultime ore la versione Android della sua applicazione.
Per ora è disponibile solo negli Stati Uniti anche se gli sviluppatori hanno confermato un prossimo arrivo in altri paesi anglofoni e poi altrove.
Anche gli utenti italiani possono pre-registrarsi, cercando l’app sul Play Store e attivando la notifica per l’avviso istantaneo al rilascio.
Per Statista, Android rappresenta oltre l’88% degli smartphone attivi al mondo, dunque Clubhouse spera in un rilancio quando le installazioni cominceranno ad aumentare, anche se la piattaforma resta solo su invito.
Come riporta Ansa, gli sviluppatori di Clubhouse non hanno confermato se l’app sarà legata ancora al numero telefonico e se questo potrà essere usato per più di un’attivazione, ipotesi che permetterebbe di fruire dello stesso account su più di un dispositivo. (Abbiamo parlato qui su InsideMagazine del fenomeno Clubhouse).
Ad ogni modo, secondo gli analisti potrebbe essere tardi: la società di ricerca SensorTower ha sottolineato che i download dell’app su iOS sono scesi dai 9,6 milioni di febbraio ai 2,7 milioni di marzo. Tradotto vuol dire un crollo di circa il 73%.
Le prime rilevazioni di aprile mostrano numeri ancora più bassi, soltanto 900 mila.
Poi c’è la concorrenza. Twitter ha aperto Spaces a tutti, Telegram ha le Live Audio Rooms, Reddit ha creato la sua Reddit Talk e Facebook ha annunciato che punterà sul settore audio, anche con una produzione di podcast.