Due appuntamenti eccezionali: la Camera di San Paolo, affrescata da Correggio, e la
mostra Umberto Eco, Franco Maria Ricci. LABIRINTI. Storia di un segno.
Si presentava ieri, 21 maggio, il nuovo programma di Parma Capitale Italiana della Cultura 2021, che celebra l’apertura dei luoghi della cultura dopo i lunghi e difficili mesi delle chiusure imposte dall’emergenza sanitaria.
La città festeggia l’avvio del suo rinnovato palinsesto di iniziative con due appuntamenti speciali: la splendida Camera di San Paolo affrescata dal Correggio, che torna a essere visitabile, e Umberto Eco, Franco Maria Ricci. LABIRINTI. Storia di un segno, la nuova esposizione del Labirinto della Masone.
A segnare la festa per la presentazione del programma, una cerimonia ufficiale, trasmessa anche in live-streaming sui social di Parma Capitale, venerdì 21 maggio alle 16, presso il complesso monastico di San Paolo, alla presenza di Elly Schlein, Vicepresidente della Regione Emilia-Romagna; Massimo Osanna, Direttore Generale Musei del Ministero della Cultura; Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma; Diego Rossi, Presidente della Provincia di Parma; Simone Verde, Direttore del Complesso monumentale della Pilotta; Annalisa Sassi, Presidente di Unione Parmense degli Industriali; Alessandro Chiesi, Presidente di “Parma, io ci sto!”. A seguire, una lectio brevis dello storico dell’arte Arturo Carlo Quintavalle.
Parma Capitale Italiana della Cultura 2021
A Parma si celebra l’apertura dei luoghi della cultura: finalmente, dopo i lunghi e difficili mesi delle chiusure imposte dall’emergenza sanitaria, la città festeggia l’avvio del suo rinnovato palinsesto di iniziative, in un crescendo di aperture e attività, disseminate tra città e territorio (www.parma2020.it), dall’Appennino al Po.
Musei, teatri, biblioteche, gallerie, cinema: i centri della cultura tornano a nutrire il pensiero e
l’immaginazione di cittadini, appassionati e turisti. Parma si anima con eventi, esposizioni, spettacoli, concerti, rassegne, mostre: si spazia dalle statue dei Mesi e delle Stagioni di Benedetto Antelami ad Abecedario d’artista, dedicata ai giovani artisti dell’Emilia-Romagna a Palazzo del Governatore; dalle Porcellane dei Duchi di Parma alla Reggia di Colorno all’installazione Florilegium; da Design! Oggetti, processi, esperienze – Through Time, che svela l’immenso patrimonio degli archivi dello CSAC (Centro Studi e Archivio della Comunicazione), a Modigliani. Opere dal Musée de Grenoble di Fondazione Magnani Rocca; da Parma la città del profumo alla rassegna Il trionfo del Tempo e del Disinganno alla scenografica Abbazia di San Giovanni Evangelista.
A segnare la festa per la presentazione del programma, una cerimonia ufficiale, trasmessa anche in live-streaming sui social di Parma Capitale, venerdì 21 maggio alle 16, presso il complesso monastico di San Paolo, alla presenza di Elly Schlein, Vicepresidente della Regione Emilia-Romagna; Massimo Osanna, Direttore Generale Musei del Ministero della Cultura; Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma; Diego Rossi, Presidente della Provincia di Parma; Simone Verde, Direttore del Complesso monumentale della Pilotta; Annalisa Sassi, Presidente di Unione Parmense degli Industriali; Alessandro Chiesi, Presidente di “Parma, io ci sto!”. A seguire, una lectio brevis dello storico dell’arte Arturo Carlo Quintavalle.
Due sono gli appuntamenti
Due sono gli appuntamenti-simbolo del nuovo inizio di Parma Capitale.
Torna a essere visitabile, per cittadini e turisti, la splendida Camera di San Paolo, nota anche come Camera della Badessa, affrescata dal Correggio, la cui gestione è ora affidata al Comune di Parma. È uno dei gioielli meno noti del Cinquecento italiano: la sua nuova apertura, nell’anno in cui Parma è Capitale della Cultura, acquista un valore speciale e diviene emblema di un nuovo rinascimento, che non può prescindere dalla cultura.
Altro momento eccezionale nel calendario della Capitale ed esempio virtuoso della sinergia della città con il suo territorio, è la mostra del Labirinto della Masone Umberto Eco, Franco Maria Ricci.
LABIRINTI. Storia di un segno, percorso multimediale aperto al pubblico dal 22 maggio al 26
settembre 2021.
Il programma di Parma Capitale Italiana della Cultura 2021
Parma Capitale Italiana della Cultura 2021 propone un ampio palinsesto di eventi e iniziative. Tra riaperture e nuove produzioni, turisti e cittadini di tutte le età potranno trovare appuntamenti di ogni genere, tra mostre e installazioni, rassegne, eventi e passeggiate.
Di seguito un calendario degli highlights, con eventi in corso e prossime aperture.
Informazioni e prenotazioni obbligatorie su www.parma2020.it