La Generative AI sta dominando il 2023, attirando l’attenzione di aziende e professionisti di ogni settore. Mentre alcuni lavorano con queste tecnologie da anni, altri si chiedono: sono sicure? Quali conseguenze può avere l’uso indiscriminato di strumenti come ChatGPT? Quali sono i limiti e come superarli? E qual è il ruolo dell’uomo in questo nuovo scenario?
AI e SEO
Per rispondere a queste domande, arriva a Roma l’evento che parla di SEO e Innovazione, dove viene esplorato l’uso della Generative AI nella SEO e nel business in generale, con l’obiettivo di creare valore scalabile e sostenibile. Rivolto a piccole, medie e grandi aziende, liberi professionisti ed esperti del settore, l’evento offre l’occasione di scoprire le ultime tendenze e condividere esperienze.
Gli speaker dell’evento, tra cui Giulia Bezzi, Gianluca Fiorelli, Valentina Lepore e David Riccitelli, condivideranno le loro conoscenze e strategie per costruire nuovi processi e flussi di lavoro, evidenziando che l’uso dell’AI nel generare contenuti non è intrinsecamente buono o cattivo, ma dipende dalla nostra prospettiva e dal modo in cui lo utilizziamo per ottenere vantaggi strategici.
Inoltre, verrà dato un interessante spazio all’approfondimento di WordLift che ha sviluppato soluzioni innovative per aiutare i business a crescere in modo intelligente, nonostante la crisi.
L’AI oggi
L’intelligenza artificiale (AI) è un ramo dell’informatica che si occupa di creare sistemi e algoritmi capaci di imitare, apprendere e, in taluni casi, migliorare l’intelligenza umana. Questo comprende la capacità di risolvere problemi, apprendere da esperienze passate, elaborare il linguaggio naturale, riconoscere pattern e immagini e prendere decisioni in modo autonomo.. Oggi, l’AI si manifesta in una serie di applicazioni e tecnologie che stanno rivoluzionando il modo in cui lavoriamo, comunichiamo e viviamo. Alcuni esempi includono:
- Assistenza virtuale: gli assistenti virtuali, come Google Assistant, Siri e Alexa, stanno utlizzando l’AI per comprendere e rispondere alle richieste degli utenti, rendendo più semplice l’accesso alle informazioni e la gestione delle attività quotidiane.
- Riconoscimento facciale: l’AI è ampiamente utilizzata per il riconoscimento facciale, che può essere impiegato per scopi di sicurezza, autenticazione o personalizzazione dell’esperienza utente.
- Sistemi di raccomandazione: l’AI alimenta i sistemi di raccomandazione che suggeriscono prodotti, contenuti o servizi pertinenti agli utenti, basandosi sui loro interessi e comportamenti passati.
- Diagnostica medica: l’AI è impiegata per analizzare immagini mediche e dati dei pazienti, facilitando la diagnosi precoce e la prevenzione di malattie.
- Generazione di testi: l’AI, come i modelli di linguaggio GPT, è utilizzata per creare testi a scopo informativo e divulgativo, facilitando la creazione di contenuti di alta qualità e risparmiando tempo ed energie.
- Analisi del sentiment: l’AI può analizzare il linguaggio naturale presente nei testi, sui social media o nelle recensioni dei clienti, per comprendere il sentiment generale e aiutare le aziende a monitorare la reputazione del loro marchio e adattare le loro strategie di marketing.
- Previsioni e analisi dei dati: l’AI può analizzare grandi quantità di dati per identificare tendenze, effettuare previsioni e fornire intuizioni utili per la pianificazione strategica e la presa di decisioni informate.
- Traduzione automatica: l’AI è alla base di strumenti di traduzione automatica come Google Translate, che consente agli utenti di tradurre testi in diverse lingue con una buona accuratezza e velocità.
- Veicoli autonomi: l’AI è fondamentale per lo sviluppo di veicoli autonomi, come auto e droni, che utilizzano sistemi di sensori e algoritmi di apprendimento profondo per muoversi in modo sicuro e efficiente senza l’intervento umano.
- Ricerca e sviluppo farmaceutico: l’AI sta rivoluzionando il campo della ricerca farmaceutica, accelerando la scoperta di nuovi farmaci e riducendo i costi e i tempi di sviluppo.
L’intelligenza artificiale come è facile intuire sta diventando sempre più parte integrante della nostra vita quotidiana, con un impatto significativo su vari settori e aspetti del nostro mondo.
“In un mondo in cui si è accelerati di parecchio si può decidere solamente di surfare l’onda delle AI e trarne più beneficio possibile, divulgando però il giusto approccio: è un supporto in termini di efficienza ma l’efficacia sta ancora a noi. Per ora.” ha detto Giulia Bezzi a InsideMagazine a proposito proprio della realtà contemporanea dell’AI, caratterizzata come si capisce da una crescita esponenziale, dall’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) all’apprendimento automatico (ML) e all’apprendimento profondo (DL). Quali limiti dimostreranno questi tre aspetti dell’AI e quali margini lasceranno all’essere umano di manovrare, o per dirla alla Bezzi, di “surfare” tra le opzioni della nostra creatività? In definitiva noi tutti, addetti ai lavori, oggi ci domandiamo: cosa succederà adesso?
Per quanto riguarda il nostro futuro, l’AI manifesto un determinato potenziale, quello di portare a cambiamenti e sviluppi che aprono ad alcuni scenari futuri possibili, che includono:
- Automazione del lavoro: l’AI potrebbe automatizzare (e di fatto lo sta già facendo) molte attività lavorative, riducendo la necessità di intervento umano e aumentando l’efficienza. Tuttavia, ciò potrebbe anche portare a nuove sfide, come la ricollocazione dei lavoratori e l’adattamento a nuovi ruoli.
- Collaborazione uomo-macchina: l’AI potrebbe migliorare la collaborazione tra esseri umani e macchine, con l’intelligenza artificiale che supporta gli esseri umani nelle loro attività quotidiane e nel processo decisionale. Sì, lo scenario è piuttosto simile a un episodio di Star Wars dove C-3PO, il droide di forma umanoide costruito da Anakin Skywalker, interagisce in modo molto naturale con l’uomo grazie alle sue straordinarie doti comunicative e di mediazione, e non solo con l’uomo, considerato che conosce ben sei milioni di linguaggi diversi.
- Etica e regolamentazione: con l’aumento dell’importanza dell’AI, sarà fondamentale affrontare questioni etiche e stabilire regolamentazioni adeguate per garantire un uso responsabile e sicuro delle tecnologie basate sull’AI.
Forse il punto di maggior dibattito è proprio questo: l’AI sta trasformando rapidamente la nostra realtà contemporanea e avrà un impatto significativo sul nostro futuro. Per sfruttare appieno il potenziale dell’AI, è fondamentale comprendere le sue applicazioni, i suoi limiti e le sfide etiche e di regolamentazione che ne derivano.
Per quanto riguarda la SEO
L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando anche il settore della SEO (Search Engine Optimization), considerato che le tecniche e le strategie tradizionali si evolvono per adattarsi alle nuove tecnologie e che proprio questo campo può nutrirsi di nuovo potenziale grazie al prezioso supporto di un’AI ben intergrata. Ecco alcune delle principali implicazioni dell’AI per la SEO:
- Algoritmi di ricerca sempre più intelligenti: i motori di ricerca come Google utilizzano l’AI per migliorare la comprensione delle ricerche degli utenti e fornire risultati più pertinenti. Questo significa che la SEO deve essere più incentrata sull’intento dell’utente e sulla qualità del contenuto.
- Analisi dei dati e previsioni: l’AI può aiutare gli specialisti SEO a raccogliere e analizzare grandi quantità di dati per identificare tendenze, prevedere comportamenti degli utenti e ottimizzare le strategie di marketing. Questo può portare a decisioni più informate e risultati migliori.
- Contenuti generati dall’AI: strumenti basati sull’intelligenza artificiale, come ChatGPT, possono aiutare nella creazione di contenuti ottimizzati per la SEO. Tuttavia, è fondamentale garantire che i contenuti generati dall’AI siano di alta qualità, pertinenti e utili per gli utenti.
- Personalizzazione e targeting: l’AI può facilitare la personalizzazione e il targeting dei contenuti, adattando le strategie SEO per raggiungere specifici segmenti di utenti in base alle loro preferenze e comportamenti online.
- Automazione delle attività SEO: l’AI può automatizzare alcune attività SEO ripetitive, come la ricerca di parole chiave, l’analisi dei concorrenti e la generazione di report. Questo consente agli specialisti SEO di concentrarsi su strategie più avanzate e complesse, migliorando l’efficienza del processo.
- Voice Search e assistenti virtuali: con l’aumento dell’uso di assistenti virtuali e della ricerca vocale, la SEO deve adattarsi per ottimizzare i contenuti anche per queste modalità di ricerca.
L’intelligenza artificiale sta già oggi cambiando il panorama della SEO, rendendo più importante che mai per gli esperti del settore adattarsi alle nuove tecnologie e sviluppare strategie innovative e orientate all’utente.
“SEO e INNOVAZIONE. Le nuove frontiere dell’AI e ChatGPT: limiti e potenzialità” è l’occasione per discutere e approfondire l’impatto dell’intelligenza artificiale sul mondo di oggi, in particolare nel settore della SEO, per migliorarne le strategie SEO e creare valore scalabile e sostenibile per piccole, medie e grandi aziende.
Approfondimenti preziosi quindi, e casi d’uso reali, oltre all’opportunità unica di condividere idee, avendo un confronto sui limiti e il potenziale dell’AI nella più ampia discussione sugli scenari futuri nel settore della SEO.
Dove
L’evento si terrà presso la Casa delle Tecnologie Emergenti di Roma (CTE), un living lab situato all’interno della stazione Tiburtina e dedicato all’innovazione, alla sperimentazione e alla progettazione.
L’evento è gratuito, ma i posti sono limitati, quindi è necessaria la registrazione.
