Dubai ha da tempo conquistato il titolo di porta d’accesso per il business globale. Con un mercato in crescita, una fiscalità competitiva e un ecosistema favorevole agli investitori, gli Emirati Arabi Uniti rappresentano una destinazione sempre più ambita per le imprese italiane in cerca di espansione. Ma dietro la narrazione scintillante del lusso e delle opportunità, ci sono regolamenti complessi, sfide culturali e un sistema normativo in continua evoluzione. Ed è qui che entrano in gioco figure come Enrico Cucinotta e Daniele Pescara, due protagonisti dell’internazionalizzazione d’impresa che aiutano gli imprenditori italiani a orientarsi nel dedalo delle procedure e delle normative emiratine.
Il percorso di Enrico Cucinotta: dalla consulenza gestionale al mercato globale
L’ingegnere Enrico Cucinotta non è il tipico consulente aziendale. Con una formazione tecnica e anni di esperienza nella gestione dei sistemi aziendali, ha imparato a entrare nelle dinamiche delle imprese non solo per osservarle, ma per capirle dall’interno. “Bisogna partire dal concreto, capire dove un’azienda fatica e dove invece può crescere,” afferma. Questa mentalità analitica lo ha portato a occuparsi di AML (Anti-Money Laundering) e Compliance, discipline oggi essenziali per chiunque voglia operare senza intoppi a Dubai.
Il suo ruolo è cruciale soprattutto nella prima fase di ingresso nel mercato: l’onboarding. Qui Cucinotta agisce come un ponte tra l’idea di espandersi negli Emirati e la sua effettiva realizzazione. “Spesso gli imprenditori arrivano con aspettative irrealistiche, immaginando Dubai come una terra promessa priva di ostacoli,” spiega. “Il nostro compito è fornire loro una visione chiara e realistica, senza edulcorare la realtà.”
Daniele Pescara e l’approccio strategico alla consulenza
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Se Cucinotta è la mente analitica che disseziona i problemi, Daniele Pescara è la figura che orchestra strategie di lungo periodo. Fondatore della Daniele Pescara Consultancy, uno studio multidisciplinare con sedi a Dubai, Padova e Roma, ha costruito la sua carriera aiutando aziende e professionisti italiani a districarsi tra ottimizzazione fiscale, protezione patrimoniale e internazionalizzazione.
Il percorso di Pescara è tutt’altro che lineare: la sua prima esperienza imprenditoriale si è scontrata con la crisi economica del 2008, un fallimento che lo ha portato a reinventarsi, prima in Marocco, poi a Dubai, dove ha fondato la sua attuale società di consulenza nel 2016. Un esempio di resilienza e capacità di adattamento in un mercato che premia solo chi sa reinventarsi velocemente.
Oggi la Daniele Pescara Consultancy è una realtà che conta oltre 40 professionisti tra avvocati d’affari, fiscalisti e commercialisti internazionali. Ma ciò che rende peculiare il suo modello non è tanto il numero di esperti, quanto il loro coordinamento: “Non siamo un insieme di consulenti, ma un team che lavora come un’unica entità,” spiega Pescara. “I clienti non devono rincorrere risposte da mille specialisti, tutto è integrato.”
Guarda la Video-Intervista a Enrico Cucinotta
FenImprese Dubai: un punto di riferimento per le aziende italiane
Nel 2024, Daniele Pescara è stato nominato presidente di FenImprese Dubai, la prima associazione di categoria per imprenditori italiani negli Emirati. Questo ruolo gli consente di supportare il Made in Italy a livello istituzionale, facilitando le connessioni con gli enti locali e fornendo alle PMI italiane strumenti per navigare tra opportunità e complessità del mercato emiratino.
Dubai: tra grandi opportunità e insidie normative
Ma al di là dei successi personali di Cucinotta e Pescara, cosa rende Dubai così ambita per le aziende italiane? Il motivo principale è la fiscalità agevolata: l’assenza di tasse sul reddito delle persone fisiche e un’IVA al 5% sono fattori irresistibili per molte imprese. Tuttavia, ciò che spesso viene sottovalutato sono le rigide normative sulla conformità finanziaria e bancaria. Gli Emirati Arabi Uniti hanno adottato regole severe sull’AML per conformarsi agli standard internazionali, rendendo necessaria una gestione accurata di tutte le transazioni.
Un altro aspetto critico è il cultural gap. A differenza dell’Italia, il business negli Emirati si basa fortemente sulla fiducia e sulle relazioni personali. Entrare nel mercato senza un mediatore esperto può tradursi in mesi, se non anni, di tentativi falliti.
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L’espansione a Dubai rimane un’opzione allettante, ma solo per chi è disposto a trattarla con la serietà che merita. “Non è una questione di soldi, ma di strategia,” afferma Cucinotta. “Ci sono aziende che falliscono con milioni di euro di budget, mentre altre con risorse limitate prosperano. La differenza sta nel metodo.”
Mentre il mercato globale si evolve, le strategie di internazionalizzazione devono adattarsi rapidamente. Gli studi come la Daniele Pescara Consultancy stanno giocando un ruolo cruciale nel rendere più accessibile e sicuro questo percorso per le aziende italiane.
Un team multidisciplinare al servizio degli imprenditori
“La forza della Daniele Pescara Consultancy risiede in ciò che 40 professionisti, tra avvocati d’affari, commercialisti e fiscalisti internazionali riescono a fare integrando ogni operazione a tutto vantaggio della velocità e dell’efficacia in relazione agli obiettivi del cliente” approfondisce Cucinotta. “Questa struttura multidisciplinare permette di gestire in tempo reale aspetti complessi che vanno dalla pianificazione fiscale alla protezione patrimoniale, garantendo soluzioni su misura per ogni cliente. La disciplina e l’aggiornamento costante sono valori fondamentali per il team. È nostro compito essere sempre in prima linea, sia in ambito formativo che operativo, fianco a fianco con il cliente. Questo approccio proattivo assicura che gli imprenditori ricevano consulenze autorevoli e aggiornate, indispensabili per navigare con successo nel complesso panorama internazionale.”
“La soddisfazione del cliente è al centro della missione dello studio. Attraverso un approccio trasparente e orientato ai risultati, la Daniele Pescara Consultancy mira a costruire relazioni di fiducia durature. La realtà è fatta di tante prospettive; è fondamentale mettersi in gioco e non arrendersi”, chiosa Pescara, enfatizzando l’importanza di un impegno costante e della collaborazione tra tutte le parti coinvolte.
In un contesto globale in continua evoluzione, la Daniele Pescara Consultancy rappresenta un partner affidabile per le aziende italiane che aspirano a crescere e prosperare nel mercato emiratino, offrendo competenza, esperienza e una rete di supporto consolidata.