“Gli omosessuali hanno il diritto di far parte di una famiglia. Sono figli di Dio e hanno diritto a una famiglia“: lo afferma Papa Francesco nel documentario ‘Francesco’, presentato oggi al Festival di Roma, secondo quanto riferito dal Catholic News Agency. “Quello che dobbiamo fare è una legge sulle unioni civile. In questo modo sono coperti legalmente “, ha detto il Papa aggiungendo di “difendere questo“.
Le parole del Papa, specialmente in questo momento così drammatico per l’intera popolazione mondiale, a causa della pandemia, riempiono il cuore di molti ma suscitano anche alcune polemiche e le le reazioni sono state contrastanti, si parte dal leader della Lega, Matteo Salvini: “Rispetto le parole del Santo Padre e non mi permetto di commentarle: a me interessa che non ci vadano di mezzo i bambini che abbiano una mamma e un papà, che vengano adottati da una mamma e un papà. Poi la sera ognuno faccia quello che vuole“.
Per il segretario di Più Europa, Benedetto Della Vedova: “Sono figli di Dio e hanno diritto a una famiglia, con queste parole rivoluzionarie per la Chiesa cattolica, Papa Francesco apre le porte del Vaticano agli omosessuali, restituendo loro piena cittadinanza e chiedendo che vi siano leggi che consentano le unioni civili” – “Non strumentalizziamo le parole del capo della Chiesa, ma ci auguriamo che abbiano un impatto su quei partiti e quei politici che, anche in Europa, motivano con la loro fede cattolica la loro ferrea opposizione a leggi che garantiscano una famiglia alle persone della comunità LGBT“.
Anche la sindaca di Torino Chiara Appendino, attraverso un post su Facebook, plaude alle parole del pontefice: “Sono contenta che anche da Papa Francesco arrivi una posizione netta a favore delle famiglie delle persone omosessuali. Siano le sue parole da monito per una cultura diffusa di rispetto reciproco e di avanzamento del Paese. Abbiamo scelto di percorrere questa strada da tempo, anche riempiendo i vuoti normativi legati al riconoscimento dei figli e delle figlie nel loro diritto ad avere entrambi i genitori. Siano le sue parole da monito per una cultura diffusa di rispetto reciproco e di avanzamento del Paese
“In un documentario proiettato alla Festa del Cinema di Roma, sono contenute dichiarazioni rivoluzionarie di Papa Francesco sulla necessità di riconoscere le unioni tra persone omosessuali, per dare un quadro giuridico di tutela alla loro vita familiare: sono figli di Dio, e hanno diritto a una famiglia, queste le sue esatte parole. Parole importanti, che sono certa scalderanno il cuore di molte e molte persone omosessuali credenti. Anche per i laici, confermano però che la fratellanza, la solidarietà, la pari dignità sociale e il senso di giustizia sono universali e possono attraversare, se c’è buona volontà, i confini tra le culture e le religioni, come dimostra anche l’ultima enciclica “Fratelli tutti”: tutte e tutti, anche le persone LGBT+. Trovo molto significativo che la Festa del Cinema di Roma – da anni occasione di crescita culturale e civile per la città – ospiti un messaggio così forte. E mi auguro che le parole del Papa possano essere di ispirazione per tutti coloro che ancora pensano che per essere buoni cristiani si debba escludere qualcuno dal godimento di fondamentali diritti civili. Anche in politica”. Lo dichiara Monica Cirinnà, responsabile del Dipartimento Diritti del Partito democratico.