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Podcast. Lo sguardo… Carismatico

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Vi sarà capitato – diverse volte nel corso della vostra vita – di essere impegnati in una discussione con qualcuno e di accorgervi che questo qualcuno stava vagando con lo sguardo, come se stesse cercando qualcosa o qualcuno.
Come vi siete sentiti? La risposta più vicina a quella sensazione così fastidiosa, può essere: “totalmente ignorati”. E non è solo una sensazione ma una verità: quando una persona si comporta così sta solo comunicandovi totale disinteresse nei vostri confronti. Inoltre, è molto probabile, se non certo, che ricorderete a lungo questa sensazione che condizionerà moltissimo – e non certo positivamente – il ricordo che serberete di quella persona, soprattutto se è un perfetto sconosciuto.

Contatto visivo


Esattamente come per l’ascolto, il contatto visivo è fondamentale per poter stabilire “rapport” con il nostro interlocutore, ovvero il saper entrare in relazione con l’altro nel modo più utile e virtuoso. E questo, il maestro di persuasione lo sa benissimo. Saggezza, empatia, profondità, intimità: saper creare un contatto visivo profondo può generare tutta una serie di piacevoli sensazioni e ci fa sentire, quando veniamo guardati in questo modo, la persona più importante in quel momento.


Contatto visivo, antropologia e amore a prima vista

Sono stati condotti, a tale proposito, degli esperimenti molto interessanti che dimostrano quanto sopra. L’antropologa Helen Fisher ha condotto uno studio che ha dato risultati davvero sorprendenti. Ha chiesto a delle coppie di sconosciuti di fissarsi intensamente per alcuni minuti e ha osservato le variazioni fisiologiche dei soggetti, notando, prima di tutto, che vi era un aumento della frequenza cardiaca.
E non solo: un contatto visivo prolungato può indurre un aumento di feniletilamina (PEA), un ormone naturale del nostro cervello e che si trova anche in piccolissime quantità nel cioccolato, conferendogli la reputazione di antidepressivo. I suoi livelli sono più elevati nel cervello delle persone innamorate ed è responsabile del cosiddetto “colpo di fulmine” o amore a prima vista. In alcuni casi, infatti, si sono registrati dei veri e propri aumenti dell’affezione e, talvolta, anche sentimenti di passione reciproca.

L’importanza degli occhi


Gli occhi sono l’elemento più importante della comunicazione non verbale, basti pensare al famoso proverbio che recita “gli occhi sono lo specchio dell’anima”.
Ricordiamoci questo aspetto nel momento in cui conosciamo qualcuno e ricordiamoci sempre di riservare altri altri le stesse cure ed attenzioni che vorremmo fossero riservate a noi: è questo uno fra i segreti del vero campione di carisma.
Il podcast che segue, tratto dal libro “I segreti del carisma” di Olivia Fox Cabane, spiega l’importanza di quanto abbiamo spiegato fino ad ora.
Buon ascolto!

Skill N.5 Parlare con gli occhi

 il leader carismatico, per essere tale, deve sempre calibrare la propria comunicazione che sia questa verbale, paraverbale e non verbale. Il peccato mortale commesso da molti oratori è proprio quello di non prendersi cura di come si muove nel suo ambiente, lo abbiamo visto nella scorsa puntata. E, nel contesto del muoversi, un0importanza cruciale la hanno proprio gli occhi. Lo sguardo è sempre in movimento.

Hai mai visto una persona carismatica tenere gli occhi fissi a terra? Oppure, parlare guardando e controllando spesso i suoi appunti e note, o addirittura leggendole, come quei maestri che a scuola a lezione si limitavano a leggere il libro di testo. Quale passione per il proprio argomento potevano comunicare in quel modo? Una persona carismatica guarda negli occhi chi lo ascolta trasmettendo interesse e fiducia. Dirige lo sguardo nella direzione dei suoi argomenti a volte, sottolineandoli (alzando gli occhi al cielo, ad esempio). Per primi noi stessi, ci sentiamo ascoltati e attratti naturalmente da chi ci guarda negli occhi quando parliamo, in quel momento ci sentiamo apprezzati, gratificati e percepiamo il valore, persino l’animo di chi abbiamo di fronte. Uno sguardo elusivo suggerisce tante cose, ad esempio che non ci si sta dedicando o che si sta tenendo nascosto qualcosa. L’esperienza di tutti i giorni ci suggerisce che è difficile fidarsi delle persone che non ti guardano negli occhi. Ed ecco allora come allenarsi a guardare negli occhi, acquisendo così, istantaneamente, carisma:

  • Quando parli con qualcuno, facci caso e sforzati di guardarlo negli occhi per il tempo necessario a notarne e apprezzarne il colore.
  • Tieni lo sguardo sugli occhi per almeno 3-5 secondi, per poi spostare leggermente lo sguardo dagli occhi ad altre parti del viso, come la fronte, le orecchie, la bocca. Torna poi agli occhi.
  • Ascolta quello che dice l’altra persona con maggiore attenzione, i tuoi occhi, la loro espressione riveleranno le tue emozioni in un istante, creando un immediato rapport.
  • Nota come ti senti alla fine della conversazione. E la qualità della relazione con questa persona: senti che qualcosa è migliorato? Di aver stabilito una maggiore connessione?

L’anima è la nostra dimora; i nostri occhi sono le sue finestre, e le nostre parole i suoi messaggeri.
(Kahlil Gibran)

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Barbara Suigo è un'esperta in comunicazione e una studiosa dell'Arte del Carisma. Con le sue "Interviste Carismatiche" Barbara intervista tutte quelle figure professionali di successo che hanno quella scintilla – il carisma, appunto – che fa di loro degli eccellenti professionisti e degli splendidi esseri umani.

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