In occasione della Giornata Mondiale della Terra (22 aprile), The North Face presenta la sua nuova iniziativa per ridurre l’impatto ambientale: “Exploration Without Compromise”.
Per rendere concreto il proprio impegno il brand ha infatti annunciato che entro il 2025 il 100% dei materiali di punta utilizzati per la creazione dei suoi capi sarà riciclato, rigenerato o riutilizzato, al fine di diminuire sensibilmente l’impatto della produzione sull’ambiente.
Attenzione al nostro ambiente
Da più di 50 anni The North Face è impegnata nel diffondere la cultura dell’esplorazione ma i luoghi da scoprire sono sempre più in pericolo. Ecco perché l’azienda si impegna a contribuire a ridurre il proprio impatto ambientale e preservare il mondo che ci circonda per le future generazioni. Già in previsione della Giornata dedicata alla Terra, abbiamo pubblicato un articolo su Patagonia e sul suo fondatore, da sempre attento all’ambiente. QUI l’interessante lettura.
Molte sono le aziende che si stanno orientando verso un nuovo approccio etico ed ecologico. Questa transizione è fondamentale se vogliamo avere un futuro sostenibile. In Italia nasce anche il Ministero per la Transizione Ecologica per dedicare la massima attenzione nel veicolare fondi e risorse nelle direzioni più opportune nei prossimi anni e in previsione della data del 2030, appuntamento entro il quale le emissioni dell’UE dovranno essere sensibilmente ridotte. Partecipano ovviamente le aziende, che sono chiamate ad adeguarsi, pena multe e tasse dedicate.
Così, alla North Face, dove più della metà delle emissioni di CO2 sono generate dalle varie fasi di realizzazione del prodotto ci si concentrerà nell’ottimizzare la produzione, al fine di ridurre il più possibile l’impatto ambientale.
In concomitanza con il lancio di tale iniziativa, verrà resa disponibile (per adesso solo in Germania a partire dal 4 maggio, e in futuro anche in altri paesi) la piattaforma di recommerce “The North Face Renewed” che offrirà ai consumatori sempre più alternative per i propri acquisti in un’ottica di maggiore attenzione al riutilizzo.
Approccio olistico
“Abbiamo un approccio olistico alla sostenibilità”, ha spiegato Michael Horsch, VP Product and Marketing, EMEA di The North Face. “Analizzando l’impatto dei nostri prodotti nel corso del loro intero ciclo di vita, siamo stati in grado di concentrarci sulle aree chiave di miglioramento, al fine di dare il massimo contributo alla salvaguardia del nostro pianeta. The North Face Renewed e Exploration Without Compromise vogliono confermare il nostro rinnovato impegno volto a ridurre al minimo il nostro impatto ambientale, senza scendere a compromessi in termini di standard qualitativi”.
Questa strategia aiuterà l’azienda a raggiungere gli obiettivi basati su parametri scientifici stabiliti dalla società madre, VF Corporation. Tali obiettivi vogliono dimostrare come sia possibile adottare misure interne all’azienda, coerenti con l’impegno pubblico del brand a contrastare il cambiamento climatico e proteggere l’esplorazione per tutti.
Secondo l’agenzia statunitense per la protezione dell’ambiente (EPA), ogni anno l’85% dei prodotti tessili realizzati finisce nelle discariche, incluso abbigliamento, scarpe e attrezzatura.
The North Face Renewed sta facendo evolvere un modello di business lineare tradizionale in un modello di business circolare (QUI un approfondimento) in cui i capi possono essere rivenduti, riparati e riciclati per prolungarne il ciclo di vita. Attraverso tale piattaforma, i prodotti continueranno a circolare lungo la filiera e i consumatori potranno inoltre acquistare una collezione di prodotti ricondizionati a prezzi accessibili, riducendo così il proprio impatto ambientale.
Maggiori informazioni relative all’iniziativa Exploration Without Compromise sono disponibili visitando https://www.thenorthface.co.uk/innovation/sustainability.html
Per essere sempre informati sulle prossime novità, è possibile seguire The North Face su Instagram @thenorthfaceIT e su Facebook @thenorthface